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L’erba voglio cresce nel nostro giardino

C’è un solo tipo di successo: quello di fare della propria vita ciò che si desidera. - Henry David Thoreau

Comunque, nonostante

il covid

la pandemia

il lockdown

la dad

la solitudine

il mio amore lontano

nonostante tutto, caro 2020, a me tu alla fine hai dato moltissimo.

Innanzitutto la salute, mia e delle persone che amo.

E poi consapevolezze nuove, e piccoli desideri che ho realizzato.

Come questo blog su cui scrivo: Il 20 gennaio 2020 è nato Biocaffeina, un piccolo sogno che volevo vivere da anni. Un blog che ho desiderato a lungo, che alla fine ha finito per assumere tratti che non immaginavo ma che mi somigliano: vivace, positivo, fresco, dinamico, variegato, contemporaneo. Sempre in ascolto di quel che succede (dentro e fuori), in attesa di cose nuove da esplorare, alla ricerca di storie. Curioso e aperto, inclusivo. Un blog che ogni tanto si dà delle arie da rivista (ma lo perdoniamo, no?), con le sue interviste a personaggi di tutti i tipi, con i suoi appunti e riflessioni sugli eventi (grandi e piccoli) che succedono attorno, con le rubriche curate da esperti, come quella di astrologia, di scienza e tecnologia, di fotografia. Ed altre ancora in arrivo nel 2021!

Sei stato importante, caro 2020, perché, nelle difficoltà del mio lavoro, ho rinnovato l’amore per il mio lavoro. Paradossalmente, grazie alla didattica a distanza sono riuscita a perfezionare il mio metodo di insegnamento in classe, che parte soprattutto dalla relazione, e nella relazione vuole stare, e da lì germogliare. Espandersi portando fuori il talento che c’è dentro ogni studente. In tutto il caos di questo anno, ho capito che alla fine, del mio lavoro la parte più importante è e sarà sempre la costruzione di una relazione di classe, e con ogni singolo apprendente, per fare in modo che il percorso di acquisizione non sia soltanto un momento pesante e faticoso o di sola crescita intellettiva, ma soprattutto un momento di benessere e crescita umana, psico-emotiva, culturale e relazionale.

Sei stato un anno importante, mio caro 2020, perché l’amore, nonostante le difficoltà (o forse grazie alle difficoltà), ha trovato un suo punto di equilibrio. Si è consolidato nella vicinanza e presenza, giorno dopo giorno, ed io ho imparato a stare nel momento presente della relazione, godermelo attimo dopo attimo, come una piantina che cresce piano, per cui avere cura e attenzione (La rosa del Piccolo Principe?). Nella lontananza, invece, l’amore ha saputo portare fuori la mia forza più grande. La resistenza. La capacità di accettare quel che viene, senza soccombere agli eventi come un muro che crolla, ma tenendo ben saldo quel muro con le unghie e i denti, fino a dipingerlo con i colori dell’arcobaleno. Perché la differenza, la fa sempre lo sguardo con cui osserviamo le cose che ci capitano.

Sei stato un anno importante, caro 2020, perché mi hai dato il tempo per scrivere tanto, tutti gli articoli del mio blog, e perfino racconti! Mi hai permesso di  conoscere e intervistare (seppur a distanza) personalità interessanti e appassionate. Mi hai dato modo di fare qualcosa che amo molto, per cui mi sono preparata molto, ma mi sembrava fino ad oggi irraggiungibile: consulenze di scrittura (auto)biografica, per assistere chi vuole scrivere la propria biografia e storia di vita.

Sei stato importante, caro anno che sta per finire, perché hai smosso capacità ed energie che se ne stavano lì sepolte, in attesa di uscire fuori e scorrere libere. Nel silenzio, nell’isolamento, nella solitudine, è fiorita la scrittura. La vene creativa ed espressiva. Che sono nocciolo fondante del mio essere, del mio modo di vivere – del modo in cui voglio vivere. Che mi danno respiro e gioia. Dunque non posso che dirti grazie, caro 2020, per la scrittura che hai fatto fiorire – e che porto con me nel 2021.

A tutti noi auguro cento di questi momenti di risveglio consapevole del nostro essere, di quel che desideriamo davvero. Per portare avanti e nutrire i nostri sogni e desideri (o coltivarne di nuovi), per vivere una vita davvero autentica e consapevole, la vita che vogliamo noi per primi, indipendentemente dal giudizio della società, degli altri. Perché l’erba voglio cresce innanzitutto nel nostro giardino.

Buon 2021 di desideri da coltivare e realizzare, con  impegno, cura, e amore.

Vuoi condividere un tuo desiderio realizzato o da realizzare? Fallo qui sotto 🙂

Marco Bertucci
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