Oui,
c'est moi
Un caffè con Verusca
LE LINGUE E LA SCRITTURA
Sono tante cose.
Per prima cosa, sono curiosa: fin da bambina, mi perdevo a chiedermi cosa si nascondesse oltre le mura della mia cittadina veneta, Marostica. Quali altri mondi possibili.
Curiosità che mi ha poi portata, con naturalezza, a un percorso di studi incentrato sulle lingue e culture straniere, con una Laurea in Lingue e Letterature Straniere, un Dottorato di Ricerca in Linguistica Inglese e un Master in Studi Interculturali.
Nel mentre, cresceva in me il fascino per le parole, il linguaggio, le storie, che mi vedeva passare interi pomeriggi a leggere, e ad abbozzare i primi racconti sulla Olivetti rosso fiammante della mamma.
Dopo vari anni dedicati alla professione di docente e formatrice in ambito di lingue straniere, la passione per la comunicazione e la scrittura mi ha portata a formarmi nel mondo della scrittura digitale e del copywriting, e a dedicarmi alla libera professione come copywriter, redattrice di articoli e traduttrice. Mi trovi qui: https://www.veruscacostenaro.it/ e c’è un blog pure lì dentro, che si chiama “Scrivi come mangi” 🙂
Giusto per restare in tema di cibo (tema che adoro!): dentro questo blog che stai leggendo, c’è una sezione, “Caffè con vista” dove i temi delle mie riflessioni sono principalmente due: cibi che assaggio in giro per il mondo, e libri di carta che assaggio “con la mente e con il cuore”.
Stare dentro le parole, il linguaggio, la scrittura, mi fa da casa – dato che una casa fissa, (ancora?) non ce l’ho.
LE RADICI E LA POESIA
La scrittura è da sempre parte di me, così come la ricerca di un posto dove sentirmi “a casa”.
Dopo 23 anni a Marostica, ho vissuto 10 anni a Venezia, con puntatine più o meno lunghe a Londra, Padova, Dallas, Beirut, Mestre, Firenze, Milano.
A chi mi chiede: “Di dove sei?”, rispondo: “Veneta di origine e nomade per scelta”.
A chi mi chiede: “Dove sono le tue radici?”, rispondo che ho radici interne, nascoste nelle cose che più amo, che porto sempre con me (come la lettura e la scrittura).
Sono una donna con radici portatili, come si definiva Anaïs Nin. Radici che comprendono i colori, i libri di carta, i quadernini, le matite, il caffè, le tazze, le biblioteche, i caffè letterari.
Radici che mi hanno avvicinata alla poesia, portandomi a pubblicare la raccolta La misura che non si colma (LunaNera, 2013), la plaquette Senza il sogno e con la pazienza (Le Murate, 2017), Sofia ha gli occhi (Interno Poesia, 2018), La frammentata (Ensemble, 2024), a curare e tradurre la raccolta Canto Mediterraneo di Nathalie Handal (Ronzani, 2018).
Mie poesie appaiono su varie antologie, sia italiane che statunitensi.
Ho ricevuto vari riconoscimenti, tra cui la menzione speciale al Festival DialogArti e al Premio Letterario San Domenichino nel 2016, al Premio Internazionale di Poesia Leopold Sedar Senghor nel 2018, al Premio di poesia e prosa Lorenzo Montano nel 2019, e al Premio Internazionale Don Luigi Di Liegro nel 2020. Sono tra i 5 finalisti al Premio Walter Mauro 2023 per la sezione poesia.
IL COACHING
Il mio interesse per le storie, le parole, la comunicazione, si è intrecciato negli anni con l’amore per il benessere psico-emotivo, la psicologia, il cambiamento, la crescita personale.
Il desiderio di conoscere e imparare mi ha avvicinata al lavoro di Giorgio Nardone, il “padre” dell’approccio breve strategico in psicoterapia; di Luca Mazzucchelli, primissimo divulgatore di psicologia su video; di Nicoletta Cinotti, psicoterapeuta esperta di mindfulness; di Paola Santagostino, psicoterapeuta esperta di medicina psicosomatica, nonché pittrice, a cui devo la mia formazione in ambito di significato dei colori.
Il forte interesse per la crescita personale e il cambiamento che porta benessere mi ha portata a formarmi nel 2024 come Life Coach con modello strategico, con Nardone & Partners, in particolare con la psicoterapeuta e coach Chiara Nardone.
Il desiderio di approfondire gli studi in ambito Coaching mi ha portata a frequentare un Master in Coaching presso l’Accademia della Felicità di Milano, assieme alla coach e formatrice Francesca Zampone.
Il mio interessa per l’ambito della salute, soprattutto delle patologie croniche, mi ha poi portata a specializzarmi in Medical Coaching (rivolto sia a chi ha una malattia cronica che ai loro caregiver), in collaborazione con Attitudes For the Future di Milano e la Scuola di Coaching Umanistico di Roma.
Il Coaching è una professione che vivo con passione e cura, e mi porta ad accompagnare in percorsi di Coaching soprattutto donne che sentono che è ora di fare un qualche cambiamento. Una volta individuato con chiarezza l’obiettivo da raggiungere, si identificano i vari passi – graduali, concreti, fattibili – per arrivarci, nel corso di un arco temporale variabile, ma mai troppo breve o troppo lungo.
Nella sezione “Stammi bene” di questo blog, trovi una serie di articoli sul coaching, la psicologia e il benessere in generale, soprattutto quello emotivo e mentale.
Dal 1 settembre 2025 vivo in Liguria, ad Alassio. Non sarà la mia tappa definitiva, ci sono e basta – e mi godo il mare! 🙂
Quel che conta, adesso, per me, è continuare ad avere la possibilità di esprimere quella che sono – le mie tante cose, le mie tante anime – ovunque nel mondo.
Articoli
Tutti i post che ho scritto in questo blog, li trovi qui sotto!